Perché il tuo studio legale deve diventare ecosostenibile (o resterà indietro)
Ehi…Sei un avvocato? Questo articolo ti potrebbe essere di grande aiuto. Sempre più spesso i clienti chiedono ai loro legali di prendere posizione su questioni ambientali, sociali e di governance (ESG). Proprio per questo gli studi legali che non riescono a implementare una strategia di sostenibilità rischiano di perdere un treno importante e, con esso, un forte vantaggio competitivo. Ma se sei qui, non è certo il tuo caso ;-). In questo articolo, esploriamo l'argomento della sostenibilità nel settore della consulenza legale e ti suggeriamo i primi passi da fare: diventare Pure Air Zone.

È tempo di sostenibilità, anche per gli studi legali: meglio prenderne atto.
Il concetto di sostenibilità ha guadagnato terreno negli ultimi anni un pò in tutti i settori. Quello legale non fa certo eccezione. Diamo un'occhiata ad alcuni fatti.
In un sondaggio condotto dalla Law Society Gazette, l'82% degli intervistati ha dichiarato che vorrebbe che un maggior numero di studi legali desse priorità alla sostenibilità.
Si moltiplicano le iniziative di collaborazione in ambito legale sul tema della sostenibilità. Un esempio è Lawyers for a Sustainable Economy, un'iniziativa lanciata in parte dalla Stanford Law School nel 2018, che abbina gli studi legali partecipanti a imprenditori e organizzazioni no-profit orientati alla sostenibilità che necessitano di servizi legali pro bono.
Molti studi legali stanno aprendo nuove divisioni per fornire consulenza su questioni legate alla sostenibilità. Linklaters è uno studio legale globale che ha dedicato alla sostenibilità un team specializzato su varie questioni ambientali e sociali. Nel 2020, lo studio ha anche lanciato un nuovo servizio chiamato "Finanza e investimenti sostenibili", che si concentra sulla consulenza ai clienti sulle opportunità di finanziamento e investimento sostenibili.
Altri studi, come Norton Rose Fulbright, hanno attuato una serie di iniziative per ridurre l'impronta di carbonio e promuovere pratiche sostenibili all'interno dello studio, venendo riconosciuti per i loro sforzi in questo settore, tra cui l'inserimento nell'indice FTSE4Good per l'11° anno consecutivo.
Le organizzazioni legali non sono del tutto nuove alla rendicontazione di sostenibilità: ad esempio, Gianni & Origoni è stato il primo studio in Italia a pubblicare un bilancio sociale che include la strategia di sostenibilità ESG e ha creato un piano di copertura a 360 gradi che copre ambiente, persone e governance attraverso il progetto GOP Cares.
Si potrebbe pensare che tutto ciò sia indice di una nuova coscienza ambientale collettiva. Vogliamo crederci. Tuttavia, diventare uno studio eco-sostenibile si fonda anche su altre ragioni: chi non dà priorità alla sostenibilità è destinato a rimanere indietro, anche in termini di attrazione di investimenti e clienti. Lo spieghiamo meglio nel prossimo paragrafo.
6 vantaggi degli studi legali ecosostenibili
L'implementazione di una strategia di sostenibilità può portare una serie di importanti vantaggi per gli studi legali, vediamoli insieme.

Attirare e fidelizzare i clienti
Sempre più clienti prediligono studi legali che diano priorità alla sostenibilità. In un sondaggio condotto dalla Legal Sustainability Alliance, il 72% degli intervistati ha dichiarato di essere più propenso a servirsi di uno studio legale ecosostenibile, che può dimostrare un impegno concreto per la sostenibilità.
Attrarre e trattenere i talenti
Le generazioni più giovani sono sempre più attente alle questioni ambientali e sono più propense a lavorare per aziende che danno priorità alla sostenibilità. Ci vuole mo